Integrazione della retta socio-assistenziale

COSA

Il cittadino anziano che necessita di inserimento in struttura protetta e il suo reddito pensionistico e patrimoniale risulta insufficiente per pagare interamente la retta, può richiedere un’integrazione economica.
L’anziano può beneficiare di tale intervento economico, quando anche i parenti, tenuti agli alimenti, risultano, dall’indagine socio-economica effettuata dal servizio sociale, impossibilitati a contribuire (Art. 433 del Codice Civile).
Solitamente la scelta della struttura viene concordata preventivamente con il Servizio Sociale, a seguito di colloqui con l’interessato e con i congiunti.
L’ufficio anziani, dopo aver espletato tutta la fase istruttoria, esprime il proprio parere sulla concessione dell’integrazione.

Come

Il cittadino che intende usufruire di tale servizio deve recarsi presso l’ufficio anziani, sito in Corte Maternità Infanzia, e compilare un modulo prestampato di autocertificazione, allegando:

  1. modello ISEE dell’interessato e dei parenti di I° grado;
  2. autocertificazione dell’interessato attestante i redditi esenti da Irpef;
  3. modello Cud del richiedente;
  4. certificazione sanitaria.

La richiesta va consegnata presso l’Ufficio Protocollo di Capurso, sito in Largo San Francesco n° 4.

Normativa di riferimento/regolamenti

L. 328/2000, L.R. 19/2006 e reg.to R. 4/2007

Pagina aggiornata il 08/10/2019